Una sera come le altre. (?)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    So di essere nata con una taglia sulla testa.

    Group
    Administrator
    Posts
    39,666
    Location
    La tua stanza. Sii felice.

    Status
    Ghost
    :Sapph: Julia Morgan Sapphire Malfoy

    Il rumore dell'asciugacapelli regnava in un clima caldo di silenzio.
    Avevo da poco finito di fare la doccia, dopo una giornata rilassante in piscina di cui erano stati componenti il Sole ed un Angelo Azzurro decisamente fatto bene. L'odore del mio bagnoschiuma si era esteso ormai in tutta la stanza e, come se non bastasse, avevo anche spruzzato un pizzico di deodorante per evitare di mettermi a cercare il profumo giusto per quella serata.
    Io ero così.. doveva essere sempre perfetta. Anche se non era poi una serata speciale o diversa dalle altre, dovevo sempre fare in modo da distinguermi dal resto. Sul letto c'era già un gran disordine di roba che poteva definirsi inutile, ma che portavo sempre con me per ogni evenienza. Il cellulare squillava invano mentre mi davo gli ultimi ritocchi di spazzola. Non dovevo fare niente di che, soltanto scendere con Summer per un caffè in centro... ma ribadisco il mio essere tanto perfezionista e puntigliosa.
    Mi guardai un'ultima volta allo specchio e sorrisi soddisfatta del lavoro svolto.
    Non avevo tanti pensieri per la testa. Di solito tendevo a pensare mille cose che non sapevo poi da dove iniziare. Quella sera invece ero tranquilla. In un certo senso, più sicura di me... del solito. Il che è tutto dire.
    Mi accorsi del cellulare solo in quel momento. Lo agguantai e risposi.
    -Pronto? Mamma. Sì, ciao.-
    Era già la quinta volta in quella settimana che avevo lasciato squillare il cellulare per ore senza accorgermene: la cosa faceva scazzare non poco mia madre, che nonostante avesse molto lavoro da svolgere, trovava sempre il tempo per assicurarsi che io e Scorps stessimo bene. Apprezzavo questi suoi modi di fare, ma non ero certo tipo da dirglielo.
    -Sì, va tutto bene. Tra poco esco...no, non so se vuole venire, sto con Summer. Ti chiamo stasera, ho da fare. Un bacio.-
    Posai il telefono sulla specchiera e mi spostai davanti allo specchio a figura intera che avevo accanto al letto. Indossavo un vestito giallo che recuperavo sempre d'estate, lungo fino alle ginocchia ed attillato. Abbastanza semplice, ma faceva il suo effetto. Un tormento però, era la scelta delle scarpe.
    Stivaletti o Jimmy Choo? Sembrava un dramma Shakesperiano degno dell'Amleto. Ma alla fine, la mia scelta cadde sulle Jimmy Choo dorate.
    Quasi pronta per scendere le scale della grande casa e mettermi ad aspettare in soggiorno l'arrivo di Summer, mi fermai un'ultima volta allo specchio intenta, nel dubbio, a cambiare forse qualcosa nel trucco.
    Aspetto del personaggio:
    2qiwdi9
     
    Top
    .
  2. Alex The Killer.
     
    .

    User deleted


    :Scorpius: Scorpius Hyperion Malfoy

    Scorps era appena tornato da una serata con i suoi amici, era Estate, ed aveva fatto baldoria come al solito. Com'è salito sopra, si è buttato in camera sul suo letto a cercare di riposarsi un po'. Cominciò a pensare a cosa sarebbe successo il prossimo anno ad Hogwarts, anche se aveva l'impressione che non sarebbe cambiato nulla. L'Estate era quasi finita, ci mancava veramente poco. Avrebbe rivisto tutti i suoi professori, i suoi compagni..
    L'idea di tornare lì non gli dispiaceva affatto, anzi. Lo rallegrava, cosa che riuscivano a fare in pochi in quel momento. Di solito Scorps non è uno facile da far sorridere, a cui basta una stupida battutina per farlo ridere.
    Cominciò a riposarsi sul letto, chiude gli occhi e quando stava per addormentarsi cominciò a sentire casino da camera della sorella: Julia.
    -Ju! La smetti di fare casino? Vorrei riposare.-
    Provo a riprendere di nuovo sonno, ma niente. I rumori provenienti dalla stanza di Ju lo assillavano, quasi quanto i pensieri rivolti ad Hogwarts.
    -Tra poco mi alzo e vado di là, vediamo se mi sente così.-
    Passò una mezz'oretta, il tempo di riprendersi un po'. Si cambiò, mise il suo completo preferito: Giacca nera, camicia bianca, jeans nero e scarpe classiche nere.
    Andò in camera della sorella con passo spedito, e con tono provocatorio disse: -La smetti di prepararti? Non è che se ci metti più tempo a prepararti diventi più bella, rimani sempre brutta.-.

    Edited by Alex The Killer. - 7/7/2014, 14:27
     
    Top
    .
  3. †Ally
     
    .

    User deleted


    :Summer: Summer Taylor Diggory

    Mi ero appena vestita e stavo per uscire di casa quando mio padre mi chiamò.
    Feci finta di niente e me ne andai.
    Odiavo quando voleva vedere cosa indossavo, trovava sempre aggettivi orribili per descrivere il vestito oppure mi diceva: "Oh Sam, stai ingrassando, sai? Mettiti un po' a dieta."
    Iniziai a camminare, era circa un chilometro di distanza e avevo tanta voglia di camminare e sentire l'aria che mi scompigliava i capelli.
    Avrei visto Scorpius, mi ero vestita nel modo più decente e mi ero persino truccata, cosa che non facevo mai quando dovevo passare una serata insieme ad una mia amica.
    Presi il mio iPod e iniziai a sentire un po' di musica.
    Arrivò la mia canzone preferita e iniziai a canticchiare le parole nella mia testa.
    Era una canzone molto allegra.
    Nel frattempo, arrivai a casa di Sapph e suonai il campanello...
    -Spero che non ci metta un quarto d'ora per aprire la porta...- dissi tra me e me.
    Alzai gli occhi al soffitto e sbuffai.
    Dovevo rimanere calma, e cercare di essere il più fredda possibile... Era pur sempre un Serpeverde.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    So di essere nata con una taglia sulla testa.

    Group
    Administrator
    Posts
    39,666
    Location
    La tua stanza. Sii felice.

    Status
    Ghost
    :Sapph: Julia Morgan Sapphire Malfoy

    C'era da dire che la mia camera era un mezzo disastro, ma di mettere a posto non c'era tempo.
    Proprio mentre stavo posando i trucchi nel beauty-case entrò nella mia camera Scorpius, decisamente scazzato per via del "casino" che stavo facendo. Se per un phon ed un po' di cassetti aperti e chiusi subito dopo faceva così...
    Alle sue parole un ghigno increspò le mie labbra.
    -Siamo identici fisicamente, Scorps. Devo trovare pur sempre un modo per distinguermi da te, sennò sai che schifo? Se hai qualche idea migliore di quella del farmi bella sarò lieta di ascoltarla...-
    Dopo un sorriso decisamente perculeggiante e smagliante che donai mio fratello, misi le ultime cose in borsa e mi avviai verso la porta. Speravo di fare begli incontri quella sera. Stavo passando quell'estate al solito modo e, pensando solo a me stessa, al mio benessere e trascurando le conoscenze, non avevo fatto colpo ancora su nessuno. Un po' strana come cosa da parte mia, ma più che altro i miei pensieri erano occupati da una persona che non avrei mai avuto il coraggio di confessare alle mie amiche, nè a me stessa.
    Mi diedi un'ultima aggiustatina e uscii dalla stanza, ignorando palesemente Scorpius. Nemmeno il tempo di qualche passo e sentii il campanello. Scesi le scale velocemente ed aprii la porta.
    -Summer.-
    Salutai, con tono neutrale.
    -Vuoi entrare un po' prima di uscire... O andiamo?-
    Domandai, più per educazione che per altro.
    Avrei mai potuto non invitare ad entrare una delle mie migliori amiche?
    -Stasera ho voglia di un ginseng. Eppoi dobbiamo divertirci.-
    La mia contentezza venne esternata da un enorme sorriso seguito poi da un abbraccio stretto che le diedi. Summer mi ispirava sempre coccole, aveva il visino dolce. Beh, roba da Tassorosso!
     
    Top
    .
  5. Alex The Killer.
     
    .

    User deleted


    :Scorpius: Scorpius Hyperion Malfoy

    Vidi Julia rispondere al citofono, era Summer.
    Potevo rimanere a casa a poltrire sul divano, oppure inventare una scusa per poter rimanere con loro.
    Allora, le opzioni erano varie. Potevo andare a comprare qualcosa da mangiare per stasera, e passare da loro, per puro caso.
    Scesi le scale giusto in tempo, e feci una delle mie solite battutine provocatorie, mi piaceva vederle incazzate.
    -Uh, Ju hai trovato la tu anima gemella vedo. Una più scema dell'altra.-
    Facevo il solito tipetto stronzo, non potevo dimostrare a loro due che avevo una cotta per Summer.
    -Vabbè, vi va di rimanere con me? Non si ha tutte le sere il privilegio di stare con me.- domandai con tono provocatorio
     
    Top
    .
  6. †Ally
     
    .

    User deleted


    :Summer: Summer Taylor Diggory

    Quando Sapph aprì la porta mi venne automatico sorridere.
    -Stai benissimo, tesoro.- affermai con dolcezza.
    Sorrisi.
    -Si, entriamo un po' e poi usciamo.-
    Quando vidi Scorpius, ebbi una fitta allo stomaco.
    Era bellissimo, amavo quando si vestiva in modo elegante.
    -Mh... E se noi siamo una più scema dell'altra, tu cosa saresti?-
    Evitavo di essere troppo cattiva, non era nei miei standard.
    Mi sedetti sul divano ed iniziai a chiacchierare.
    -Oh, Sapph, uso un attimo il bagno.- affermai -Devo un attimo rifarmi il trucco.-
    Mi diressi in bagno e iniziai ad applicare il fard.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    So di essere nata con una taglia sulla testa.

    Group
    Administrator
    Posts
    39,666
    Location
    La tua stanza. Sii felice.

    Status
    Ghost
    :Sapph: Julia Morgan Sapphire Malfoy

    Roteai gli occhi al cielo alle parole di Scorpius, e poi assunsi un sorrisetto quando ci invitò a restare in casa con lui.
    -Se ti pieghi a passare il tuo tempo con noi, fratellino, sei più scemo delle nostre persone.-
    Dissi, con convinzione. Annuii alle parole di Summer e la feci entrare in casa.
    La mia contentezza quel giorno era indescrivibile. Non vedevo una mia amica da tanto.
    In genere d'estate tendevo a stare sola, e se non organizzavamo pigiama party e quant'altro era difficile che proponessi a qualcuno di uscire: il mio carattere non lo rendeva semplice.
    La Tassorosso mi disse che doveva andarsi a rifare il trucco, ed io alzai le spalle come ad invitarla a fare ciò che voleva.
    Mi sedetti sul divano e squadrai mio fratello, sospettosa.
    Mi chiedevo perchè ci avesse chiesto di rimanere in casa con lui. Non che l'avessi accontentato, era chiaro.
    Se voleva uscire con noi era libero di unirsi, ma io in casa mi rifiutavo di starci.
    Sempre con lo sguardo indagatore fisso su Scorpius tirai fuori il mio cellulare, e posai lo sguardo sul display solo per cercare il numero di Katherine. Lo composi e portai il cellulare all'orecchio.
    Il cellulare squillò per un po', poi la Rosier rispose.
    -Hey, Kath.-
    Salutai, tranquilla.
    -Oh, preparativi a casa mia, tra poco io e Sam usciamo. Sì, ovviamente. Muoviti.-
    Praticamente l'avevo invitata con noi, era scontato.
    Mi chiedevo solo Selenya dove fosse...
    Una volta attaccato con Kath, cercai anche Sel. Rimasi ad aspettare un po' col cellulare che bussava a vuoto.
    Poi, la segreteria.
    Come al solito. Sbuffai e riposi il cellulare nella borsa.
     
    Top
    .
  8. Alex The Killer.
     
    .

    User deleted


    :Scorpius: Scorpius Hyperion Malfoy

    -Sì, sarò anche scemo ma so cosa faccio.-
    Avevo le idee chiare. Dovevo passare un po' di tempo con Summer, senza che nessuno notasse che ho chiesto di rimanere solo per lei.
    Summer chiese a Ju di andare in bagno per sistemarsi il trucco da quel che avevo capito. Non prestavo molte attenzioni a loro quando parlavano di trucchi e roba da ragazza.
    Summer andò in bagno, e mentre Julia chiamava una sua amica raggiunsi Summer in bagno.
    Bussai alla porta
    -Uhm, disturbo? Anzi no, che lo chiedo a fare, posso fare quel che voglio qui.- potevo approfittarne, ero abbastanza preso dalla situazione, e le mie idee erano ben chiare. Mi sarei potuto divertire parecchio con quella bambina.
     
    Top
    .
  9. †Ally
     
    .

    User deleted


    :Summer: Summer Taylor Diggory

    Iniziai a incipriarmi il naso e applicai l'ombretto dorato sugli occhi.
    Bene, ora potevo scendere!
    Quando stavo per aprire la porta, qualcuno la spalancò.
    -Scorpius! Mi dici che cavolo fai?!-
    Iniziai a irritarmi.
    -Ti do 3 secondi per uscire da questa stanza e andartene. Hai capito?!-
    Lui faceva perdere la pazienza anche a un Santo.
    Cercai di trattenere l'imbarazzo.
    Iniziai a pensare mille cose nella mia testa.
    Incrociai le braccia.
    -Cosa vuoi?- chiesi seria.
    Avevo tanta paura...
    Speravo solo che Sapph si accorgesse della mia assenza e venisse qui a vedere se sto bene.
     
    Top
    .
  10. ka†herine
     
    .

    User deleted





    Lo sguardo della giovane Rosier era vuoto, e fissava distrattamente il soffitto, mentre la sua mente e i suoi pensieri erano da tutt'altra parte; tra poco sarebbe ricominciata la scuola, e questo voleva dire, per Katherine, di sorbire altri insulti e provocazioni dai Purosangue Serpeverde. Ebbene sì, la mora portava uno dei cognomi più famosi del mondo magico, ma era una Mezzosangue; nata da una notte di passione tra sua madre, una Mezzosangue, e Ade Rosier, avevano deciso di farla crescere fuori Londra, per poi riportarla lì a undici anni, per cominciare a frequentare una delle più prestigiose scuole di magia: Hogwarts.
    E da lì, la sua vita cambiò radicalmente, come se un uragano avesse deciso di mandare in aria tutto, per farla cambiare e crescere.
    Da quando conobbe Sapph, una delle sue attuali migliori amiche, era diventata più sicura di sé, mi decisa, meno timida e stronza con chi osava insultare le sue origini.

    Sospirò rumorosamente, alzandosi dal letto e andando a prendere il suo cellulare, per controllare i messaggi.
    Neanche a farlo apposta, suonò subito dopo, con un nome che illuminava il display di quel piccolo aggeggio elettronico, che avrebbe dovuto abbandonare tra pochi giorni, per l'inizio della scuola.

    < Sapph! > salutò, sorridendo lievemente per la chiamata dell'amica.
    < Mi preparo subito, dieci minuti e sono da te. A dopo. > disse, chiudendo la chiamata e fiondandosi in bagno, dove si trucco leggermente e arricciò i capelli con la sua piastra. Altro oggetto che avrebbe dovuto abbandonare; fortunatamente con la magia si poteva fare praticamente tutto.

    Dopo aver colorato le palpebre con un filo leggero di eyeliner e mascara, si mise sulle labbra un velo di lipgloss rosato, e colorò le guance del medesimo colore.

    Soddisfatta del suo aspetto, prese i primi vestiti che trovò nell'armadio e se li indossò; si guardò allo specchio, distendendo le labbra in un piccolo sorriso.
    Aveva optato per una gonna in pizzo bianco a vita alta, che le fasciava perfettamente i fianchi e una magliettina nera e bianca, leggera e comoda.
    Infine, ai piedi si mise delle decoltè nere, prese una borsettina bianca e uscì di casa, scioccando un bacio sulla guancia a sua madre.

    Ci impiegò cinque minuti per arrivare al manor dei Malfoy. Suonò il campanello e aspettò che qualcuno venisse ad aprirle la porta.

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    So di essere nata con una taglia sulla testa.

    Group
    Administrator
    Posts
    39,666
    Location
    La tua stanza. Sii felice.

    Status
    Ghost
    :Sapph: Julia Morgan Sapphire Malfoy

    Quando rialzai lo sguardo dalla borsetta mio fratello non c'era più. Inarcai un sopracciglio, ma non indagai, sbagliando.
    Di certo non immaginavo che il ragazzo si fosse chiuso in bagno con la mia amica Summer. Tipo lo avrei preso a sprangate se me ne fossi accorta.
    Rimasi un po' sul divano seduta, iniziando ad annoiarmi. Contavo sull'arrivo di Katherine, quando c'era lei tutto era diverso. Almeno la Grifondoro si truccava a casa. Sorrise a quel pensiero.
    Dopo due minuti suonò il campanello. Finalmente!
    Corsi alla porta e l'aprii.
    Sì, era Katherine, e non la vedevo da un po'. C'era da dire che era sempre una figa della madonna.
    -Hey, Kath!-
    Salutai, abbracciandola di getto. Un abbraccio lungo, sentito.
    -Penso di amare il fatto che sei sempre veloce nel fare le cose.-
    Osservai poi, dopo quel breve silenzio di pensieri e felicità non esternata abbastanza, allontanando lentamente il viso dalla sua spalla e poi sciogliendo l'abbraccio.
    L'invitai ad entrare, ed una volta che lo fece chiusi la porta alle sue spalle.
    -Devo raccontarti un bel po' di cose.-
    Continuai.
    -Ma dai, parla prima tu. Che hai fatto in questi giorni?-
    Ci tenevo decisamente troppo a Kath e il non vederla per quasi due settimane era stato strano, dal momento che ad Hogwarts vivevamo in simbiosi. Non sapevo se essere preoccupata o se stare tranquilla. Nell'attesa tra le parole, tenevo sempre e comunque un sorriso spontaneo sul volto, che ben poche persone riuscivano a strapparmi. Come potevo non essere felice in quel momento? Tutti i pensieri della noia di un minuto prima si erano dissolti in un attimo. In quel momento c'era solo Kath.
     
    Top
    .
  12. Alex The Killer.
     
    .

    User deleted


    :Scorpius: Scorpius Hyperion Malfoy

    Era appena arrivato qualcuno a casa, fortunatamente rispose Julia al citofono.
    Summer stava cominciando ad infastidirsi, e stava per arrivare il momento di fare qualcosa.
    -Uhm.. Che c'è Summer? La mia presenza ti urta? Dovresti esserne onorata, non entro in una stanza solo con una ragazza senza una giusta motivazione.-
    Il mio obiettivo era quello di fargli uscire qualcosa da bocca, ero molto curioso di cosa sarebbe successo in quel bagno. D'altronde, i miei non c'erano. Mia sorella era occupata. Ed io potevo fare quel che volevo con Summer. Cosa c'è di meglio? Quella ragazzina, comincerà a capire cosa significa avere un Malfoy come me al suo fianco.
     
    Top
    .
  13. †Ally
     
    .

    User deleted


    :Summer: Summer Taylor Diggory

    Inarcai un sopracciglio.
    -Ah si? Mh... Ora dimmi, quale sarebbe la tua motivazione?- dissi cercando di rimanere seria.
    Dopo due secondi iniziai a ridere...
    -Mh... Dovrei essere onorata della tua presenza? Non penso proprio. Ora levati, devo scendere.-
    Iniziai avvicinandomi a lui.
    -Levati, devo uscire...- dissi.
    -Vorrei non sprecare la mia aria a parlare con te, Malfoy. E non ho neanche voglia di urlare.-
    Lo guardai negli occhi.
    Erano così freddi... E mandavano in trance.
    Iniziai a sorridergli...
    Cavolo!
     
    Top
    .
  14. ka†herine
     
    .

    User deleted




    Sorrise dolcemente, ritrovandosi qualche frazione di secondo dopo, tra le braccia della sua migliore amica.
    Ricambiò quell'abbraccio, che per la mora era un toccasana; l'aveva conosciuta il primo anno, a Hogwarts, ed era entrata nella sua vita tanto velocemente.
    Katherine si era subito affezionata a quella ragazza dagli occhi di ghiaccio, e le aveva migliorato tantissimo il corso dei suoi anni a Hogwarts, difendendola spesso dagli insulti che le riservavano coloro che odiavano i Nati Babbani e Mezzosangue.
    Dopo aver conosciuto Sapph, altre due persone entrarono nel suo cuore: Summer e Selenya.
    Erano un gruppo piuttosto strano e particolare. Spesso, i compagni di casa di Kat, le avevan detto di smetterla di frequentare la Serpeverde, ma inutilmente.

    L'abbracciò finì e Katherine seguì la bionda, e iniziarono a chiacchierare, come sempre.
    Inarcò un sopracciglio, chiedendosi curiosamente, di cosa voleva parlarle l'amica.

    < Nulla di realmente interessante, Sapph. Sono rimasta a casa, come al solito. Tu, invece? Di cosa vuoi parlarmi? >

    Chiese frettolosamente, presa da una curiosità che non sempre le apparteneva; Sapphire non era mai stata un ragazza che confidava le sue cose a tutti, anzi, era sempre stata definita una ragazza riservata.
    Katherine le sorrise, attendendo una sua risposta, e cominciò a giocherellare con una ciocca di capelli.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    So di essere nata con una taglia sulla testa.

    Group
    Administrator
    Posts
    39,666
    Location
    La tua stanza. Sii felice.

    Status
    Ghost
    :Sapph: Julia Morgan Sapphire Malfoy

    Iniziava a piovigginare.
    Le gocce di pioggia cadevano lentamente sulla finestra del soggiorno mentre ascoltavo Katherine. Addio uscita...
    Ma mi faceva piacere rimanere in casa e parlare con lei. Era come se non la vedessi da chissà quanto tempo.
    Quando mi invitò a parlare la guardai negli occhi.
    Mi avevano sempre fatto un brutto effetto, i suoi occhi. Erano rassicuranti, come se mi invitassero a parlare di tutto quel che volevo, giuravano di mantenere qualsiasi segreto.
    Non ci pensai molto.
    -Beh, ho realizzato di essermi presa una cotta per...-
    Stavo per dirlo quasi spontanea, ma mi bloccai di colpo.
    Cosa cazzo stavo dicendo?
    Non potevo parlare così di...
    No, no. Non era il momento.
    -Oh... Ma sai che ti dico?-
    Cercai di aggiustare la cosa sforzando un sorriso, poggiando le mani sulle spalle della Grifondoro.
    -La mia vita è sempre la stessa. Avremmo tantissimo tempo per parlare dei particolari futili.-
    Affermai, forse poco convinta, guardandola negli occhi.
    -Rimani a dormire da me? Non dirmi che hai un orario stabilito perché non ti lascio andare.-
    Risi. Ma che fine avevano fatto Summer e Scorpius? La Tassorosso era già da un bel po' di tempo in bagno, ma ero troppo occupata per rendermene conto.
    -Sarebbe fantastico... così domani ce ne andiamo per negozi a Diagon Alley, compriamo l'occorrente per la scuola e passiamo una giornata insieme e da sole.-
    Ero sempre stata istintiva, ma in quell'ultimo periodo stavo imparando a diventare più prevenuta. Forse per esperienza personale avevo finalmente capito che non faceva bene dire le cose senza prima ragionarci un po' su.
     
    Top
    .
62 replies since 7/7/2014, 11:47   652 views
  Share  
.